“Planetaria- Discorsi con la Terra”: il cambiamento climatico arriva a teatro.

By : Aldo |Giugno 06, 2024 |Emissioni, Home |Commenti disabilitati su “Planetaria- Discorsi con la Terra”: il cambiamento climatico arriva a teatro.

La lotta al cambiamento climatico è un tema semrpe più importante e presente nei nostri pensieri. È declinato in ogni ambito della vita e ora più che mai anche nel settore dell’intrattenimento, dei social e della cinematografia. Questo consente di poter diffondere dei messaggi delicati quanto rilevanti ad un’ampia gamma di persone e proprio per tale motivo nasce “Planetaria”.

“Planetaria”

Dal 7 al 9 giugno, al Teatro della Pergola di Firenze, Stefano Accorsi sarà il direttore artistico e protagonista di “Planetaria – Discorsi con la Terra”. Insieme a Vittoria Puccini, Valentina Bellè e due scienziati, salirà sul palco per esplorare alternative nella lotta al cambiamento climatico.  L’evento, ideato da Accorsi e Filippo Gentili, unisce arte e scienza in un format innovativo che include spettacoli teatrali, workshop esperienziali per bambini, dialoghi con il pubblico e l’intelligenza artificiale Sibilla.

L’idea nasce dall’amore dell’attore per la natura. Accorsi afferma di amare la montagna e di aerla vissuta sotto tanti aspetti. Quindi ha assistito alla riduzione dei ghiacciai e agli sconvolgimenti climatici, come piogge torrenziali e inondazioni che si manifestano da anni. Tali avvenimenti lo hanno colpito al punto di voler fare di più, di portare un cambiamento attraverso il suo lavoro, basato quindi sulla comunicazione.

La scelta del teatro

La scelta di portare tutto a teatro di certo non è casuale, poiché è considerato il luogo dell’empatia, dove le persone riescono a percepire in modo peculiare l’importanza dei temi affrontati sul palco. Inoltre, è stato scelto perché poteva coinvolgere a pieno le famiglie, un nucleo fondamentale per la vita di tutti, in primis per i figli che vengono educati. In secondo luogo, per i più grandi che possono sempre imparare dai giovani.  A questo proposito, sono previste sia attività e workshop durante la mattina per i ragazzi, sia incontri istituzionali il pomeriggio, così possono essere coinvolti tutti, senza distinzioni, ma con dei programmi adeguati.

I ragazzi al primo posto

Come già annunciato l’iniziativa prevede una grande partecipazione di bimbi e ragazzi. Questo perché l’attenzione verso le nuove generazioni è fondamentale per il cambiamento radicale di cui abbiamo bisogno. Si tratta comunque di un modo per responsabilizzare sin da subito i più piccoli con nuove abitudini e nuove consapevolezze. Così facendo si possono aiutare le famiglie a prendere una nuova direzione per il futuro.

Anche perché gli adulti di oggi, hanno commesso molti errori in passato, quindi nella loro gioventù. Si tratta di sbagli legati ad una conoscenza superficiale della questione, o correlati alla mancanza di abitudini virtuose. È quindi di fondamentale importanza che sin da subito, con le opportune tecniche di insegnamento e con il giusto approccio, i ragazzi conoscano il loro potere e il loro ruolo nel mondo, per evitare di ripetere la storia.

È importante che i ragazzi sappiano quali abitudini devono cambiare e la ragione per cui bisogna farlo. Nonostante ciò, ci sono modi e modi di spiegare ai più piccoli come possono portare un impatto positivo nel mondo. Per esempio, Stefano Accorsi afferma che ai suoi figli non chiede di non sprecare l’acqua, ma essendo piccoli gli racconta una storia che possa attrarre la loro attenzione.  Da qui si spiegano i laboratori fisici a sfondo ambientale dove recepiranno delle informazioni, ma all’interno di una storia che lascia un ricordo.

Gli ospiti

Il programma prevede che l’attore e direttore artistico Stefano Accorsi, si accompagnato da due colleghe ossia Vittoria Puccini e Valentina Bellè. Insieme i 3 artisti attueranno uno spettacolo costruito come una lettura a tre.

Gli attori collaboreranno con scienziati noti al panorama italiano tra cui:

  • Claudia Pasquero, professoressa di Oceanografia e Fisica dell’Atmosfera all’Università di Milano Bicocca e Direttrice Scientifica di Planetaria;
  • Stefano Mancuso, divulgatore scientifico, botanico, Direttore del laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale;
  • Giulio Boccaletti, oceanografo e direttore del centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici nel ruolo di Consulenti Scientifici del progetto.

Un’ospite particolare e inaspettato invece è l’intelligenza artificiale Sibilla, creata da Engineering. Quest’ultima interagirà da uno schermo di sette metri per due e risponderà con una serie di dati scientifici inconfutabili, riconosciuti a livello mondiale. Il direttore artistico interagirà con il pubblico portando le loro domande alla Sibilla.

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