Il Mercato Elettrico è composto da:
- Mercato del Giorno Prima (MPG)
- Mercato di Aggiustamento (MA)
- Mercato per il Servizio di Dispacciamento (MSD)
I tre mercati, gestiti dal GME, sono paragonabili ad aste: l’accettazione delle offerte di acquisto e di vendita non avviene in tempo reale, bensì dopo la chiusura della seduta di presentazione delle offerte su ciascun mercato.
Il Mercato del Giorno Prima (MGP), che si svolge nella mattinata del giorno precedente a quello di consegna, è finalizzato allo scambio di energia all’ingrosso tra produttori e grossisti (o clienti idonei), alla definizione di programmi di immissione e prelievo per ciascuna ora del giorno successivo e all’allocazione della capacità di transito disponibile, per ogni coppia di zone, a contratti bilaterali e operatori di mercato.
Nel Mercato di Aggiustamento (MA), che si svolge subito dopo il MGP, gli operatori possono presentare ulteriori offerte di vendita o di acquisto rispetto a quelle già presentate nel MGP.
Segue quindi il Mercato del Servizio di Dispacciamento (MSD) sul quale il Gestore della Rete Nazionale si approvvigiona delle risorse necessarie al servizio di dispacciamento.
Il MGP fissa quindi le basi del prezzo dell’energia elettrica, prezzo che varia sensibilmente all’interno dell’Itala. Dai grafici, in cui è stato riportato un esempio dell’andamento del prezzo orario dell’energia elettrica scambiata nel MGP per il giorno 15 maggio 2014, è possibile notare come tra le ore 11 e le ore 15 il prezzo del MWh sia molto inferiore al Sud rispetto al Nord, arrivando ad azzerarsi alle ore 13.
Una motivazione di questa differenza di prezzo può essere ricondotta all’energia prodotta con impianti fotovoltaici, i quali producono energia elettrica soltanto nelle ore diurne, riducendo il prezzo dell’energia elettrica immessa in rete.