ESG (Environmental, social, and corporate governance)

L’acronimo ESG, che rappresenta le dimensioni Environmental, Social e Governance, identifica tre ambiti cruciali per valutare l’impegno o l’organizzazione di un’azienda verso la sostenibilità. Questi criteri sono utilizzati per monitorare e migliorare le performance aziendali nella macroarea ambientale, sociale e di governance, con l’obiettivo di raggiungere risultati misurabili in ciascuna di esse.

Le imprese che dimostrano progressi in questi ambiti vedono aumentare il loro valore, poiché gli investitori basano le loro scelte anche sulla capacità dell’azienda di raggiungere obiettivi ESG.

In questo contesto si inserisce la tassonomia verde, introdotta dall’Unione Europea nel 2022, che definisce quali attività economiche possano essere considerate sostenibili dal punto di vista ambientale. Essa stabilisce criteri precisi, come il contributo alla mitigazione dei cambiamenti climatici e il rispetto di garanzie sociali minime, per orientare gli investimenti verso pratiche realmente sostenibili e prevenire il fenomeno del greenwashing.

La tassonomia verde, integrandosi con i criteri ESG, fornisce un linguaggio comune per valutare l’impatto ambientale delle attività economiche, promuovendo trasparenza e responsabilità. Inoltre, facilita l’accesso a finanziamenti preferenziali per le imprese impegnate nella transizione ecologica, contribuendo a una trasformazione più efficace e misurabile verso la sostenibilità globale.

Bilancio della sostenibilità

Il bilancio della sostenibilità è una rendicontazione annuale non finanziaria, che organizza le varie attività di Corporate Social Responsibility (CSR) di un’azienda.

Si tratta di un documento che riporta il percorso di transizione ecologica e di crescente sensibilità di un’impresa, basata sui 3 punti cardine del concetto, ossia società, ambiente e economia.

È una dichiarazione non obbligatoria (ancora per poche realtà) attraverso la quale l’amministrazione mostra “le scelte, le attività, i risultati e l’impiego di risorse in un dato periodo”, consentendo di comunicare ai suoi stakeholders (istituzioni, cittadini, fornitori, dipendenti, collaboratori) il proprio operato in modo chiaro e trasparente.