La città di Ravenna ha iniziato i lavori di costruzione del più grande impianto di trattamento delle acque, per rifornire la città di acqua potabile anche durante i periodi di massima richiesta, quando la presenza di riserve idriche negli invasi esistenti si riduce notevolmente. La tecnologia utilizzata sarà la membrana  ZeeWeed* 500 di GE – fibre cave rinforzate di ultrafiltrazioneche, captando l’acqua del fiume Po,  la tratterà potabilizzandola. La portata di acqua trattata sarà di 95000 metri cubi, arrivando a poter servire una popolazione fino a  400000 abitanti, ben oltre le esigenze della città dell’Emilia-Romagna.

L’impianto sarà costituito da 40 vasche con moduli ZeeWeed* 500 disposte su otto linee. Le membrane saranno immerse nelle vasche aerate, a diretto contatto con l’acqua da trattare, utilizzando come forza motrice la differenza di pressione tra le due superfici della membrana, prodotta grazie ad una pompa che permetterà il passaggio del permeato attraverso la membrana stessa. Durante questo processo la membrana semipermeabile tratterà le particelle in sospensione, i batteri, i virus e gli altri agenti patogeni;  l’acqua in uscita verrà inviata ad uno stadio di post-disinfezione per poter essere destinata al consumo umano.

I vantaggi di questo sistema rispetto ad una tecnologia MBR sono la riduzione dei costi energetici del 30% circa, la capacità di trattamento idrico migliorata del 15%, la riduzione degli interventi di controllo del 50%, la riduzione dell’ingombro fisico del 20% e in ultimo la riduzione del consumo delle sostanze chimiche per i lavaggi delle membrane.

Condividi questo articolo.